One of us: l'equitazione secondo Clara e Rashanti

Nome: Clara Palmieri

Età: 20 anni

Cibo preferito: Giapponese e cinese

Una strana abitudine: prima di andare a casa dal maneggio controllare più volte che i box dei cavalli siano chiusi!

Segno particolare: voglia di fianco all'orecchio sinistro

Patente: primo grado

Nome: Rashanti Power By TSI

Età: 15 anni

Razza: Hessen (tedesco)

Cibo preferito: dolcetti

Una strana abitudine: fare dei versi strani isterici tipo quelli di un cane che ringhia quando viene pulito

Segno particolare: criniera pazza!


Disciplina: Salto ostacoli a livello agonistico

Dove abitiamo: io Seveso, lui Birago 

Da quanto vi conoscete: Ci conosciamo da 1 anno e mezzo 

Cosa non sopporti di lui: è molto sensibile e amplifica il mio stato d' animo 

Cosa non sopporta lui di te: i miei cambiamenti di stati d'animo (penso ahahah)

Frase: "A volte il vincitore è semplicemente un sognatore che non ha mai mollato."

Qualcosa da raccontare: 

Ultimamente sto riflettendo parecchio su alcune cose: ritengo che quando si monta un cavallo si debba tenere conto di tante cose: una buona posizione, un buon assetto, una buona tecnica; quello che però viene trascurato è la sensibilità per riuscire a capire il cavallo che si monta! Un dono, forse, che qualcuno ha più di qualcun altro o semplicemente sinonimo di esperienza. 

Nessun cavallo vuole essere montato allo stesso modo; ognuno si muove diversamente, trova diverse difficoltà nel lavoro e una diversa storia. 

Sta al cavaliere interpretare queste differenze, capirle, comprenderle e apprezzarle. Tutto questo è fondamentale nel lavoro in piano, che permette di ginnasticare il cavallo e prepararlo al salto. Ma non è da dimenticare quando si affronta un percorso e anzi diventa ancora più importante ricordarsene in concorso come a casa.

Clara e Rashanti in concorso

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