giovedì 29 agosto 2013

Book: Un'inattesa lezione d'amore - Susan Richards

Leggendo il romanzo di Susan Richards è inevitabile chiedersi quali lezioni i nostri cavalli siano in grado di impartirci, in modo del tutto inaspettato, ogni giorno.
La storia di una donna dalla vita travagliata e costellata di difficoltà e del suo incontro con una cavalla speciale: due anime traumatizzate che hanno, entrambe, ancora qualcosa da dire. 


E' il meraviglioso racconto di Susan Richards che ripercorre gli ultimi mesi di vita di una cavalla salvata dai maltrattamenti di un allevatore negligente: la dimostrazione, messa nero su bianco, di quanto ancora gli animali abbiano da donarci: la genuina innocenza di Lay Me Down che dopo anni di sofferenze e soprusi ha ancora voglia di amare e di donare fiducia in maniera incondizionata ci regala l'emozione della speranza di poter, anche noi, continuare la nostra vita senza arrenderci agli orrori del nostro passato.
E' questo che Susan vedrà nella sua magra e malata cavalla, così spesso tradita dalla vita e così desiderosa di perdonare e di andare avanti. 
L'esistenza difficile della scrittrice troverà il suo redentore e la sua salvezza nell'insegnamento di compassione portato da Lay Me Down, anima pura e gentile, in pace con il mondo anche davanti alla morte, nei suoi ultimi giorni.
Sulla copertina del libro si legge: "Come un cavallo maltrattato ha guarito un cuore ferito". Susan, ferita dagli uomini ritrova nella sincerità di una cavalla la capacità di superare la delusione nei confronti della vita.

La lettura di questo romanzo profondo, toccante ed emozionante mi ha portata a riflettere sul mio rapporto con la mia cavalla e credo che sia importante, per chi vive a stretto contatto con questi animali, prendersi del tempo per pensare anche a questo aspetto del nostro sport. 
Susan non monterà mai Lay Me Down, ma nonostante ciò il rapporto di amore e fiducia che si crea tra le due sarà talmente forte da condizionare il corso della vita di Susan in maniera del tutto decisiva. 
Osservando i cavalli possiamo spesso vedere animali feriti, spaventati dall'esperienza di vita a contatto con gli uomini; animali che cercano solo, anche nei momenti più bui, una motivazione per ricominciare a vivere nella fiducia. 
Forse, per noi cavalieri del ventunesimo secolo, è importante non perdere di vista questo aspetto emotivo molto importante nei nostri compagni di gare, passeggiate e divertimenti: il cavallo può essere estremamente terapeutico per i dolori della nostra vita, ma è nostro dovere essere l'isola di salvezza in un mondo di crudeltà quotidiane per questi animali grandi e forti, ma dal cuore gentile.
Questo è l'insegnamento del romanzo di Susan Richards: un'inattesa lezione sull'amore animale e sulla sua autenticità, in netto contrasto con il nostro mondo di bugie e inganni.

Un libro altamente consigliato a tutti coloro che amano i cavalli, sia cavalieri che non.
Non si tratta di una guida a un metodo o di un manuale di equitazione: di tecnico troverete ben poco in queste pagine dense di commozione. 

Adatto a chiunque voglia riscoprire un mondo di compassione e sentimento sincero.


Curiosità: il libro nasce da un'esperienza autobiografica dell'autrice che, in esso, vede la realizzazione del suo sogno di diventare scrittrice di emozioni.
Voto: 9

2 commenti:

  1. Fra, stai facendo proprio un bel lavoro con il blog! C'è veramente spazio per tutto ciò che riguardi i cavalli :) Avrò visto di sfuggita questo libro in libreria ma non mi aveva particolarmente attirata, ma se me lo consigli lo leggerò quando avrò la possibilità di farlo!

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  2. Sìsì Gre, te lo consiglio assolutamente!! Grazie!

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