venerdì 23 agosto 2013

LetteraLei - Le donne e i cavalli si incontrano

Scrivo un breve post per annunciarvi una piccola novità!
Come potrete notare, sul lato destro della home page è comparso un nuovo link: il collegamento diretto alla homepage di LetteraLei.
Cos'è LetteraLei?
Beh, innanzitutto mi sembra ovvio che con i cavalli - per ora - non c'entra molto. Perché quindi appare sull'homepage di un blog a tema equestre?

In realtà LetteraLei ha molto a che fare con ciò di cui parliamo qui, sulla nostra pagina: si tratta di un sito di curiosità e di news legate al mondo femminile.
Quanti di noi, riders e amanti dei cavalli, sono donne o ragazze?
C'è poco da fare, negli ultimi anni il mondo del cavallo è stato letteralmente preso d'assedio da noi femmine! 

Lo conoscete il libro "Passione di Donne"? Forse alcune delle frasi pregnanti di questo libro vi aiuteranno a capire cosa voglia dire questo nuovo link:

“Esiste una affinità elettiva tra donne e cavalli? Le donne, come i cavalli, sono state storicamente vittime di una errata percezione della superiorità del maschio della nostra specie a tutto il resto del creato (donne, animali, natura, Dio) e sono state vittime di una educazione basata sulla “cattiva educazione”.

 

“La donna-cavallo è un tutt’uno di istinto primordiale e di ragione. Sa trasmettere il suo lato selvaggio, ma con l’eleganza di chi è consapevole di doversi trattenere. Si concede e si trattiene. Vuole rimanere libera ma amare”.


“... il cavallo diventa un simbolo straordinario del desiderio di libertà, anche sessuale, della donna in divenire...”.



“Il cavallo può essere fonte d'ispirazione e può insegnare a vivere con più coraggio,
passione, libertà ...purché lo si ripaghi con la stessa moneta”.


 
In quanti (quante) ci ritroviamo in almeno di una di queste frasi?
Perché se il cavallo ha un rapporto forse privilegiato con le donne ed entra nel mondo letterario e mitico che circonda i personaggi femminili (si può portare l'esempio delle Amazzoni) la sua figura forte, selvaggia e primordiale è in contatto con la parte più segreta e istintiva di ognuno di noi, indipendentemente dal sesso.


Susanna Bordone - Atleta internazionale nel Completo

Con noi donne questo legame è però veramente molto forte, quasi naturale: qual è, dopotutto, il motivo per cui in così tante ci definiamo "appassionate" di equitazione e dei cavalli?
 L'immagine del cavallo e della sua forza indomabile è molto forte per il genere femminile che, per molti secoli, è stato relegato alle posizioni sociali più infime e sottomesse: poter galoppare, saltare e - quasi - volare in compagnia di un'essere così potente, ma allo stesso tempo, così fragile è il simbolo di un riscatto tutto femminile; non sono d'accordo anche i maschietti nel vedere in noi donne delle figure forti ed estremamente fragili insieme?
Cosa può renderci più libere dell'emozionante collaborazione con una creatura come il cavallo?

Valentina Truppa - Atleta in Dressage a livello Mondiale

A testimoniare il rapporto speciale tra le donne e i cavalli c'è il grande numero di atleti in rosa nelle varie discipline del nostro sport!




Ecco da cosa nasce questa piccola "aggiunta" al nostro spazio web: non a caso sul sito LetteraLei compare una sezione tutta dedicata agli animali che presto si arricchirà di un articolo tutto dedicato ai nostri amici cavalli! 


 
Mi scuso con i miei lettori maschili per questo post riservato (ma non troppo) al mondo femminile e mi scuso ancora per non aver parlato di qualche attrezzatura specifica o di qualche esperienza tecnica: "...Oltre l'ostacolo" c'è anche questo. L'emozione del vivere con i cavalli, la passione e la sensazione di libertà e di forza che questi animali sono in grado di donarci con estrema generosità meritano di essere condivise con il resto del mondo "non equitante": il viaggio "alla ricerca di sé" in compagnia del cavallo è un linguaggio universale che va al di là di imboccature, sottosella firmati o metodi innovativi.


Per chiunque desiderasse reperire il libro citato in questo articolo queste sono le informazioni necessarie: 

Titolo: Passione di donne, Alla ricerca di sé in compagnia del cavallo
Autore: Ravello Roberta
Editore: Equitare
Data pubb: 2009
Pagine: 128
 
Sul sito della casa editrice "Equitare" in merito a questo libro si può leggere quanto segue: 
Passione di Donne nasce da un'esperienza personale dell'Autrice e si estende a quella di altre narratrici, nell'intento di offrire una panoramica di quello che è, oggi, il rapporto tra le donne e i cavalli. I dati parlano chiaro: fra tutti coloro che praticano l'equitazione, la maggioranza sono donne. Ma sono donne anche le proprietarie di cavalli, le professioniste dell'ippoterapia, le protettrici di cavalli maltrattati... Donne che, preferendo approcci e metodi rispettosi della dignità del cavallo, riescono a costruire con lui un rapporto basato sulla reciproca collaborazione anziché sul dominio. La donna ama il cavallo perché rappresenta per lei qualcosa che manca nella propria vita o che desidera: libertà, eros, forza, bellezza. Andare a cavallo, o avere a che fare con i cavalli, può dunque essere un modo per conoscere meglio se stesse e per completarsi, seguendo un percorso impegnativo, talora terapeutico, ma sempre portatore di forza e di vitalità. 


F.


Nessun commento:

Posta un commento