martedì 5 novembre 2013

All'insegna della distensione

Oggi vista la bellissima giornata e l'intenso lavoro di ieri mattina ho lasciato alla mia cavalla tutto il pomeriggio per svagarsi in paddock. Ovviamente è tornata conciatissima, piena di fango e sudore, ma visibilmente contenta.
Per fortuna che ci sono ancora giornate così!
Io tuttavia non sono stata ferma e mi sono data da fare montando il trotter di una mia amica che purtroppo infortunata. Lui si chiama Dragon Fire Blue e ha 13 anni e nella sua carriera è stato un ottimo trottatore messo a sella a circa 11 anni.

Visto che Dragon viene da un mal di schiena il veterinario si è raccomandato di ricominciare a lavorare con calma cercando la distensione.
Purtroppo il cavallo in questione non è molto d'accordo con la distensione, anzi: morfologicamente ha un'incollatura molto alta che non favorisce la cosa e di base gli piace tenere la testa al vento.

Ho organizzato il lavoro in questo modo:
- Dato che il cavallo è fermo da parecchio e sta ricominciando ora pian piano a lavorare ho fatto molto passo per permettergli di scaldarsi bene, soprattutto vista l'umidità che c'è.
Inizialmente non ho messo alcuna pressione in bocca, anzi, gli lasciavo la totale libertà nel muovere l'incollatura.

- Dopo aver passeggiato in modo tranquillo a entrambe le mani gli ho chiesto qualche partenza e qualche falcata di trotto, rimettendolo poi subito al passo, ma "mantenendo il motore acceso".
- Ho iniziato a chiedergli una leggera controflessione con la mano un po' alta per cercare di favorire la discesa dell'incollatura.
- In seguito ho chiesto un po' di trotto leggero per verificare il livello di fiato del cavallo che si è rivelato essere basso dato lo scarso lavoro dell'ultimo periodo.
- Ho ricominciato a lavorare al passo sulla distensione premiando il cavallo appena accennava a cedere.
Piano piano sono riuscita a farlo distendere parzialmente e poi del tutto, lavorando al passo.
- Al trotto ho riprodotto lo stesso lavoro cercando di partire al trotto quando il cavallo si trovava già in distensione.
Dopo una mezz'oretta sono riuscita a fargli fare un giro di campo con la testa bassa, anche se non ancora in completa distensione.

Mi sento molto soddisfatta e sono veramente contenta che la mia amica Chiara mi abbia permesso di montare il suo cavallo: è tutta esperienza.
Per il lavoro ho preso spunto dal metodo che utilizzo su tutti i cavalli che monto per arrivare alla distensione e cioè quello insegnato da Francesco Vedani.
Per ulteriori chiarimenti questo è il video in questione:

PS: GRAZIE A CHIARA GROSSATO!

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